Massimo Tagino è scrittore Genovese trapiantato a Massa da oltre trent’anni.

Appassionato della Scozia ha fatto del paese dei cardi l’ambientazione della serie che state tenendo tra le mani.

Inizia la sua carriera da giovanissimo esordendo con “Sesmar il Cacciatore” un piccolo volume autoprodotto e con “Frammenti” una raccolta poetica anch’essa pubblicata in proprio tra il 2000 e 2001.

Passano diversi anni durante i quali perfeziona la sua tecnica facendo esperienze con alcune riviste, testate giornalistiche e partecipando a molti concorsi letterarie e venendo pubblicato in diverse antologie.

Nel 2019 esce il romanzo fantascientifico “Una virtuale Vita Vera” e inizia a lavorare a tempo pieno come ghostwriter.

Nel 2020 firma con la casa editrice Porto Seguro e pubblica il romanzo di narrativa “Non ti abbandonerò mai” presentato al salone internazionale del libro di Torino.

Nel 2021 esce in alcune antologie tra cui “Carezze di Fuoco” (Collettivo Scrittori Uniti) e “Come non uccidere l’ambiente” (PAV)

Nello stesso anno, il racconto “Storia della bambina che imparò a volare” (inserito nella collana PAV “Come non uccidere la lettura”) è premiato al Salone Internazionale di Torino.

Nel 2022 decide di riprendere da dove iniziato e riscrivere quello che è stato il primissimo romanzo dando il via alla Saga del Cacciatore e pubblicando il primo volume con la PAV Edizioni dal titolo “Alba”

Nel 2023 esce il secondo volume dal titolo “Sotto il cielo di Skye” e viene annunciata la serializzazione a fumetti della trilogia.

Durante l’evento si terrà un dibattito dal seguente contenuto:

I libri fantasy e i fumetti non sono arte!
O forse si?
Troppo spesso si sente ripetere come un mantra questa frase pronunciata da genitori, circoli letterari, professori o maestri poco informati ma è davvero così?
Lo scrittore Massimo Tagino, autore di una trilogia fantasy ispirata al folklore scozzese e sceneggiatore di una serie a fumetti di prossima uscita basata sulla sua serie di libri, ci offre il suo punto di vista approfondendo diverse tematiche in modo ironico e coinvolgente.
Discussione e dibattito sono aperti a tutti ma soprattutto sono invitati a partecipare i detrattori del genere.
Vi assicuriamo che nessuno sarà maltrattato o deriso.